Harry Houdini, pseudonimo di Ehrich Weisz (Budapest, 24 marzo 1874 – Detroit, 31 ottobre 1926), è stato un illusionista e attore statunitense.
È stato uno dei più famosi illusionisti della storia, reso celebre dalle sue fughe impossibili.
Nel 1891 Erich divenne un illusionista professionista, riscuotendo però poco successo. La fama arrivò per lui quando iniziò ad esibirsi come escapologo; scelse il nome d'arte di Harry Houdini come tributo al mago francese Jean Eugène Robert-Houdin e riuscì nel 1913 a farlo diventare il suo nome legale.
Agli inizi la sua carriera di incantatore non riscosse un grande successo, ma gli fece incontrare nel 1893 Wilhelmina Beatrice "Bess" Rahner, anch'ella illusionista, che sposò dopo un corteggiamento durato tre settimane. Bess divenne la sua assistente di scena per tutto il resto della sua carriera.
Houdini inizialmente si applicò ai giochi di carte e alle altre arti di prestigio tradizionali - si autoproclamò il re delle carte - ma cominciò presto a sperimentare le sue evasioni. La sua grande occasione venne nel 1899, quando incontrò lo showman Martin Beck. Beck, impressionato dal numero di Houdini con le manette, gli consigliò di concentrarsi sulle evasioni e lo inserì nel circuito di spettacoli di vaudeville dell'Orpheum. Nel giro di pochi mesi si esibì nei teatri di vaudeville più rinomati degli Stati Uniti e nel 1900 andò ad esibirsi in Europa. Al suo ritorno negli Stati Uniti, quattro anni dopo, era diventato una leggenda.
È stato uno dei più famosi illusionisti della storia, reso celebre dalle sue fughe impossibili.
Nel 1891 Erich divenne un illusionista professionista, riscuotendo però poco successo. La fama arrivò per lui quando iniziò ad esibirsi come escapologo; scelse il nome d'arte di Harry Houdini come tributo al mago francese Jean Eugène Robert-Houdin e riuscì nel 1913 a farlo diventare il suo nome legale.
Agli inizi la sua carriera di incantatore non riscosse un grande successo, ma gli fece incontrare nel 1893 Wilhelmina Beatrice "Bess" Rahner, anch'ella illusionista, che sposò dopo un corteggiamento durato tre settimane. Bess divenne la sua assistente di scena per tutto il resto della sua carriera.
Houdini inizialmente si applicò ai giochi di carte e alle altre arti di prestigio tradizionali - si autoproclamò il re delle carte - ma cominciò presto a sperimentare le sue evasioni. La sua grande occasione venne nel 1899, quando incontrò lo showman Martin Beck. Beck, impressionato dal numero di Houdini con le manette, gli consigliò di concentrarsi sulle evasioni e lo inserì nel circuito di spettacoli di vaudeville dell'Orpheum. Nel giro di pochi mesi si esibì nei teatri di vaudeville più rinomati degli Stati Uniti e nel 1900 andò ad esibirsi in Europa. Al suo ritorno negli Stati Uniti, quattro anni dopo, era diventato una leggenda.